Il tunnel della Manica

Scegliere il modo migliore per attraversare la Manica e decidere se viaggiare sopra o sotto l’acqua è una questione di gusti, tempo e costi. Per chi viaggia a piedi, la comodità dell’Eurostar è imbattibile, ma per ottenere buoni prezzi è necessario pianificare in anticipo. Chi ha un’auto deve fare bene i conti e probabilmente concluderà che è meglio andare sulla costa e imbarcarsi su uno dei traghetti Stena o P&O.

In quale stazione arriva l’Eurostar? Dove si prende il tunnel della Manica?

Il viaggio dura poco più di 2 ore e collega la Gare du Nord di Parigi alla stazione di St Pancras a Londra. Ci sono anche frequenze che collegano la Francia e il Belgio. Quando il treno raggiunge la velocità di 300 km/h e corre parallelamente a un’autostrada francese, è divertente guardare fuori dal finestrino e vedere le auto e i camion (che di solito viaggiano a 130 km/h) che si trascinano dietro come se fossero quasi fermi. E se pensate che sia un po’ strano guidare un treno attraverso un tunnel in fondo al mare, non preoccupatevi. Il viaggio è assolutamente tranquillo, come qualsiasi altro viaggio in treno.

I treni Eurostar dispongono in media di 18 carrozze, suddivise in 1a e 2a classe, e di una carrozza ristorante, per una lunghezza complessiva di 400 metri. Per accogliere il treno, la storica stazione londinese di St Pancras, inaugurata nel 1868, è stata sottoposta a un’importante ristrutturazione e ha ricevuto un ampliamento per accogliere l’Eurostar. A differenza della partenza (o dell’arrivo) a Parigi, che avviene in superficie, l’arrivo (o la partenza) dell’Eurostar a Londra avviene in metropolitana. Non essendoci spazio libero per la costruzione di nuove strade, si decise di costruire 30 chilometri di gallerie, passando sopra 2.000 proprietà, autostrade, 12 tunnel stradali, tra cui la metropolitana, e circa 600 sistemi di acqua, gas e fognature. Il Tamigi è attraversato anche da un tunnel costruito sotto il letto del fiume.

La storia

Ma è nel 1994 che tutto cambia. In quell’anno, un sogno accarezzato e considerato impossibile per secoli divenne finalmente realtà, con l’apertura del collegamento terrestre tra l’Inghilterra e il continente europeo. Il tunnel della Manica era in funzione e i treni lo attraversavano ad alta velocità, trasportando passeggeri, auto e merci. Da quel momento in poi nulla sarebbe stato più come prima. L’impatto che questa nuova rotta ebbe sui trasporti, sulla nozione di distanza tra i due Paesi, sul commercio e soprattutto sul turismo fu immenso. Londra è ora a sole due ore di distanza da Parigi, in un viaggio che collega il centro della città in tutta comodità. Molti hanno addirittura profetizzato che le imbarcazioni tradizionali sono destinate a scomparire. Ma come sempre, ciò che determina il successo di qualsiasi impresa è il costo, e dopo i festeggiamenti e l’euforia dell’inaugurazione dell’Eurotunnel, i suoi alti costi operativi hanno reso chiaro che ci sarebbe stato ancora spazio per i traghetti, e che ci sarebbero stati ancora molti passeggeri per loro.

In realtà, l’Eurotunnel non è un solo tunnel, ma tre, uno accanto all’altro (vedi video). I treni collegano la Francia all’Inghilterra attraverso un tunnel e l’Inghilterra alla Francia attraverso l’altro. Al centro dei due cunicoli c’è una galleria più piccola, destinata a servire come galleria di servizio, di supporto e di fuga in caso di necessità. La sezione centrale del tunnel arriva a 100 metri sotto il letto del canale e il suo percorso, sebbene non visibile ai passeggeri del treno, si alza e si abbassa più volte seguendo il terreno più solido sotto il canale. È il tunnel sottomarino più lungo del mondo.

Video attraversamento della 3a galleria

Quanto costa l’Eurostar?

I biglietti Eurostar partono da 40 euro per un viaggio di sola andata da Parigi, Lille o Bruxelles (80 euro per i viaggi estivi). Questo è il prezzo per veicolo e fino a 9 passeggeri.

Il prezzo dei biglietti Eurostar dipende da:

il tipo di veicolo,
la data di acquisto del biglietto,
la data di partenza,
la stagione,
la domanda di biglietti,
il momento della partenza,
il numero di giorni di viaggio